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Al TT Circuit Van Drenthe di Assen si è disputata la prova inaugurale della European Junior Cup, nuovo monomarca riservato ai giovani piloti da 14 a 17 anni tutti rigorosamente in sella alle Kawasaki Ninja 250R seguiti da Simon Crafar, "Coach" d'eccezione che ha messo in campo la propria esperienza al servizio dei 12 talenti al via della serie. Secondo previsioni la corsa non ha mancato di riservare qualche colpo di scena, complice una bella lotta al vertice con il 15enne tedesco Tom Busch primo vincitore in assoluto nella storia della Junior Cup.

Al via il poleman Matt Davies (Australia) ha conservato la leadership tenendo il comando delle operazioni davanti allo stesso Tom Busch, Ruben Fenoll (Spagna) e Daniel Mettam (Nuova Zelanda), seguiti alle loro spalle dal sud africano Themba Khumalo in rimonta, successivamente costretto al ritiro.

Medesima sventura al giro di boa della contesa per Fenoll e per Davies, soltanto ottavo sul traguardo, lasciando la vittoria a Busch in grado di regolare Mettam (2°) e l'americano Brandon Kyee (3°). Giù dal podio il nordirlandese Ross Patterson giusto davanti a Jean Francois Demoulin (Francia), Loris Hunt (Regno Unito) e Qays Hashmi, pilota pakistano presente per dare un tocco d'internazionalità in più alla categoria.

Per i giovanissimi della European Junior Cup il prossimo appuntamento è fissato per il fine settimana del 9 maggio all'Autodromo Nazionale di Monza, secondo evento stagionale sempre insieme al Mondiale Superbike.

Classifica: 1. Tom Busch (Germania); 2. Daniel Mettam (Nuova Zelanda); 3. Brandon Kyee (USA); 4. Ross Patterson (Irlanda del Nord); 5. Jean-Francois Demoulin (Francia); 6. Loris Hunt (Gran Bretagna); 7. Qays Hashmi (Pakistan); 8. Matt Davies (Australia). Ritirati: Ruben Fenoll (Spagna); Miguel Aranda (Spagna); Amelie Demoulin (Francia); Themba Khumalo (Sud Africa).